Benissimo direi che possiamo cominciare l'Arena Piemonte piena come non mai
Veramente affollata questo segnale io credo molto importante soprattutto dopo la brutta pagina che questo luogo istituzionale all'interno di una kermesse come Salone del libro che è sempre stato un luogo di confronto tra culture di approfondimento di idee di pluralismo culturale invece purtroppo ieri ha visto una pagina Puglia che contrasta con questa tradizione ma oggi tornano le idee attorno al confronto come assessore regionale sono molto felice di poter ospitare oggi Alain de Benoist pensatore di altissima statura
Che porta oggi al Salone del libro qui a Torino un contributo importante sulla questione davvero decisiva ringrazio l'editore Francesco Giubilei che ci ha consentito di organizzare questo bel momento ma ci terrei anzitutto ringraziare per la loro presenza il presidente il direttore rispettivamente del Circolo dei lettori
Il notaio Giulio Bino la dottoressa Elena Loewenthal che devo dire
Partecipando oggi quindi dimostrando attenzione a questo momento io credo lanciò anche più che altro segnale di rispetto nei confronti del diritto di esprimere le idee qualunque esse siano anche quando non si condividono però la libertà la democrazia derivano anche dall'ascolto reciproco dal diritto di esprimere le idee
Io prima di cominciare ci tengo davvero a ringraziare Alain de Benoist perché io credo che accenda un faro con questo libro e con tanti altri che ha scritto in precedenza
Su un tema fondamentale soprattutto di grande attualità la questione identitaria il peso al valore che hanno le appartenenze collettive nella società di oggi
La storia la tradizione la lingua identità culturale
In un mondo globalizzato la sfida io credo che sia quella di declinare quella che è l'identità europea o quanto meno le identità che convivono nell'Europa e soprattutto porre a un sistema che cerca invece di creare un uomo fluido una società sradicata
Un Bondo che non ha più punti di riferimento e che quindi indebolisce gli individui trasformandoli monadi scollegate tra loro invece riflettere con grande serietà e grande dignità accademica che è la cifra
Dei Alain de dell'UA della costante di tutta la sua opera
Un tema che invece diventa fondamentale approfondire davanti al quale la politica non può sottrarsi in un periodo di migrazioni di massa in un periodo di conflitti in un periodo di grandi sconvolgimenti storici
Allora io ci tengo davvero ringraziare perché in un territorio come il nostro che divide anche crisi sociali nelle periferie metropolitane che vide la società multiculturale
Portare da col punto di vista identitario conservatore è una riflessione importante sul tema dell'identità degli smarrimenti delle identità e i dei recuperi sottolineo delle identità credo che sia veramente un passaggio rivoluzionario in questo Salone del libro dove torna a trionfare la libertà dove tornano speriamo a trionfare le idee liberamente espresse senza la censura di nessuno grazie a tutti
Grazie grazie mille assessore marrone grazie a tutti i presenti così numerosi
Ci avevano detto che la cultura di destra non riempiva le sale ora oggi siamo a domenica al Salone del Libro di Torino è iniziato giovedì
Questa il quarto evento che facciamo tutti e quattro i venti alcuni quattro altri in altre sale sono stati gremiti quindi credo che il prossimo anno invece che farne quattro ne faremo otto di venti perché mi sembra che la risposta da parte del pubblico sia sempre molto importante non voglio davvero dilungarmi su questo libro sul tema che tratteremo oggi perché il protagonista è Alan dei Benoit che voglio davvero ringraziare di cuore
Oltre ad essere un grande intellettuale una persona molto disponibile alla persona
Molto generosa e questo gli fa davvero davvero onore c'è chi ha cercato in queste settimane lo avrete letto su alcuni articoli la rete visto in alcune trasmissioni di ridurre una figura come alla ne dell'inumate le etichette delle etichette
Di facile consumo quando in realtà il suo pensiero profondo il suo pensiero articolato e il suo è un pensiero in particolare nelle ultime opere chi teorizza peraltro il superamento di quella dicotomia orizzontale tra destra e sinistra
Immaginando una nuova dicotomia
Per l'appunto di carattere verticale che quell'altra alto e basso quindi popolo contro lite quindi ridurre la figura di Alan De Benoit un pensatore di destra significa in realtà essere ignoranti non conoscere quello che è il pensiero di rendez denota che vada ben oltre le categorie peraltro il tema che presentiamo oggi libro che presentiamo oggi è un libro connesso l'argomento come diceva già Maurizio di stretta attualità che il tema dell'identità Pernorio darei subito la parola adelante dei Noir e gli farei la prima domanda
A suo modo di vedere l'anno qual è il concetto di identità che viene presentato all'interno di questo libro e soprattutto per lei che cos'è
L'identità al giorno d'oggi perché è un termine che viene utilizzato molto spesso a sproposito si abusa dell'utilizzo da un lato e dall'altro di questo termine ma che cosa significa per lei il concetto di identità
Grazie buon gioco a tutti grazie
Mi dispiace il tipo parole italiana abbiamo ma leggera e l'Italia che voi facile per me va parlare è molto più difficile
Sopra l'approccio
Ridotti te di Totti Chiesetta dal suo accesso per ecco flex
Se cioè il sorpasso e spero se cerchi più selettivo
Sì ed una Coppa di notizie
Sì Ruzzle gruppo tutto un furgone
Stavo quadrupli uno slalom ridotti te e oppongo visitarlo
L'identità identità è semplice allo stesso tempo complessa identità e quello che ci fa vivere
Se non c'è identità non sappiamo da dove veniamo non sappiamo dove andiamo
Vito otite gettarla fuori cerchi più fresco e sopra i
Adesso ai vecchi rubata rocker Croce Rosa
E chi liutista e più teso ho poco tempo
Ridotti intense fonte a votarlo la dicevo letti se avevo
Chi segue terabyte Eugenio verso opporsi giustizia deceduto per le persone
Verso opposto opera sono però legge parve il frutto e tosto sono ceti se lei lo lasciò dovrà perso dagli dei dei santini direi mesi calvo tra la persona da ditte te fertili
L'identità e quella formula che associati
Chi si capisce e distingue invece chi non si capisce è veramente la differenza che far sì che la cultura non sia sostituibile
Che le persone non siano sostituiti in questo senso di identità è la celebrazione della personalità individuale nella celebrazione della cultura
Giorgetti obiettiva
Ridotti i tempi cioè al e o vento hai detto cioè complesse e l'ITIS il al definitiva
L'ex post
Altro che disse Santo vista a o cuginetto
Corsi di posporre il bollo tondo proposto completo feroce tra Dias perseguitò chi passa vede caro batteva Ortu Champions boh sì ho pulito gite
Allora
Solo il toro zeppi Traviata ecoincentivi pensionamento esoso solito otiti come suo solito otite perso Taverna un ridotti i tempi collettivo
Lo sfondo mettiamola giù di tono Kitty ISPA pensavo pro il fondo del Faubourg ridotti Ted Little di un ridotti tetro la fosse utile sparati un ridotti Pedro decollò diluisce trapianti
Beh poco un secco affetti Totti temi dobbiamo vedi sotto i due no perderà il posto ludopatia sotto extra Boldi Teo
E poi fu attinta Tecoppa di tua
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Oltre venti protesta Settis
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L'uso o usi gridi d'otite Sex and credit otite o se sia bello
Lui di Totti tetto ogni anno su topolini fiuto politico due filosofi
Ha detto
E i tutsi Fassati
Per ridotti bene versa buddista quattro giugno
Sbotta debbo ottonario
Abbiamo detto che l'identità e vitale è complessa è difficile da definire
Sant'Agostino diceva che se non pensava al tempo ebbene non si poneva problemi il tempo passava ma nel momento in cui si chiedeva che cosa il tempo ebbene allora non sapeva più dare una risposta a questa domanda
E la stessa cosa vale per l'identità sia l'identità personale che l'identità collettiva
Ma dobbiamo difendere questa identità e chi ci chiede che differenza c'è fra l'identità italiana spagnola francese certo c'è l'identità riversa ma che cos'è questa identità
Le risposte sono spesso diverso nello stesso tempo anche contraddittorie
E identità ha più aspetti effettivamente noi siamo diversi abbiamo un'identità riversa per nascita identità diversa per lingua per cultura identità diversa per sesso
Per appartenenza nazionale per credo per religione per politica vere filosofia tutte queste identità sono diversi
Però spesso non sia armonizzano fra di loro
Il continente
E chiuso copre infatti Silvio te avvertito ditte io oltre uso nei talk lutto per più Blackthorne Tepa Politi si precisa no Pascarito chi tenta sette Copley
E se il governo cosa solo rock e addirittura
Un solo pro corretti
Lo capite dei psicologhe dei psiche altro le tendopoli no due for a Free dei troppi Fittipaldi stress seconda appena Guidotti terra e Kübler Tito otite
Don Renzo siete tornati sia a terra
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Che all'epoca potevano
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L'uso utili sopra le porte della globalizzazione chi era sottile occorrono sette otto utero lassismo più Puglia sul che copre problemi la che stiamo per l'immigrazione pubbliche occorre escluso
Vero è che esso ridotti That usabili ad oggi però il problema giuridico altino città pubbliche alla Badia vite belva
Identità è sempre stata problematica
Questo termine ha preso piede sempre di più in ambito pubblico nell'ambito politico e perché proprio perché è una problematica adesso
E questo è proprio vero sia a livello di problematica individuale che a livello di problematica collettiva
Ecco perché i i centri di Psichiatria Rizzi ecologia gli psicologi gli psichiatri
Sono sempre più pieni se hanno sempre più persone che vanno a farsi visitare perché le persone cercano l'identità si interrogano su quello che è la nuova identità
E questa problematica iniziata adesso quell'epoca moderna e proprio questa modernizzazione che ha creato questa difficoltà
Che fa perdere i punti di riferimento non abbiamo più punti di riferimento e la globalizzazione accentua ulteriormente questa difficoltà questo periodo oscuro
E questo è un problema problema identitario non era un problema che sistema le professato è un problema che arriva proprio quell'epoca moderna ed è legato alla modernità
Lei nel suo intervento ha sottolineato come esistano delle diverse identità all'interno anche del con testo europeo
Ora Europa e Occidente sono ovviamente due concetti diversi nello scrivere anche nelle nel suo libro lo scaglia scritto in varie in varie occasioni però dovendo fare un'analisi non solo sull'Europa bensì anche a livello occidentale è evidente che in questo momento storico l'Occidente stia vivendo una forte crisi della propria identità e quindi conseguentemente anche delle proprie tradizioni a suo giudizio qual è la genesi di questa crisi crisi che sta vivendo
L'Occidente e soprattutto quali sono le cause e le motivazioni che hanno portato alla crisi tanto dell'identità occidentale quanto dell'identità europea pur sottolineando la distinzione tra questi due concetti
L'uso del presunto detto io
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E il gioco effettivo
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Come sapete ho fosse iliaco parti qui Ravensbrück costs giubbotto
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è vero vero quello che lei dice che c'è una crisi dell'identità c'è una crisi identitaria una crisi identitaria che è presente soprattutto in Occidente che però proprio l'Occidente ad esserne il primo responsabile
La nascita di questa crisi identitaria è avvenuta qui in Occidente e d'Occidente stesso a negato questa differenza questa differenza fra le persone in questa differenza identitaria fra i popoli addirittura a accelerato questa questa
Differenza obbedendo alle sue logiche e la modernità il tempo della modernità apportando tutto proprio questa disgregazione dell'identità
E questo grazie a di introdursi di queste nuove ideologia mia ideologia in anche in Europa e negli Stati Uniti e anche se sappiamo che esistono ben delle differenze fra Europa e Occidente e differenze anche a livello geopolitico
Ecco perché io ci tengo a definirmi europeo e qui torniamo ancora una volta a quello che è la nostra identità
Ai particolarismi voi sapete che in Francia ci sono i particolarismi della Corsica della Bretagna
Allora a questo punto è importante più importanti che mi chiedo essere europeo essere francese essere bretone
Cosa viene per primo la serie francese ad essere bretoni basterebbe lettone o essere francese ci sono sempre delle preferenze e queste preferenze sono individuali sono soggettive
Ecco perché è così complessa è la questione dell'identità
è vero suo
Il suo ragionamento vale anche per l'Italia laddove la nostra è un'identità tripartita un'identità locale legata alla sita al territorio in cui siamo nati e all'identità nazionale quanti italiani ed è un'identità anche di carattere
Europeo e nelle ultime settimane negli ultimi mesi direi nel dibattito culturale italiano è avvenuto
Un paradosso un apparente paradosso in realtà che è il fatto che pur essendoci un governo conservatore in Italia uno degli intellettuali una delle figure più più citate e Antonio Gramsci
E Antonio Gramsci nei suoi dei Quaderni teorizza il concetto
Di egemonia culturale a suo giudizio è possibile oggi parlare di una nuova forma di egemonia culturale che all'egemonia culturale del politicamente corretto l'egemonia
Culturale della così detta Casa del calcio l'egemonia culturale della cosiddetta cultura Walk come viene definita negli Stati Uniti che purtroppo però sta arrivando anche in Europa sta arrivando in Francia ovviamente e anche in Italia che una nuove Simoni ha culturale che molto spesso è contraria alla difesa del concetto di libertà e si concretizza attraverso invece una tirannia di alcune minoranze che sono evidentemente le minoranze molto influenti e al tempo stesso molto rumorose
Where is sui Daccò correzione più futili settore posto a quel gruppo di stare
Io ho usufruito indurre invece Gordini questione il sul fondo lo Stato può solo politico poco quadretto del la Kenzo ritorcerà un esprit V dal Chievo registro eccetera no vedo poco basterà fare un parziale sul per giunta se il frosone politico Bokova è giura criptico per darsi prestino Moratti evoca il timbro Luca utilissimi certo io no chiuso lo viene teso il Tragedy
Se leggete gentilizia ex Poste inverno dopo tutti i settori dal usufruì oltre Bosisio e dice Borghi
Dopo TV sette oltre passo Boso strategico di Menzio si risolve il film destino chissà dativo
Vi ho diretto
Sono assolutamente d'accordo con lei è una costatazione quella di questa nuova egemonia culturale e quando si parla di politically correct di vuole di teoria igiene eccetera tutta questa cultura cultura del genere dalla giuria del genere eccetera da dove viene viene dagli Stati Uniti
Sono gli Stati Uniti che hanno esportato questo in Europa hanno esportato questa moda e allora dobbiamo interrogarci dobbiamo interrogarci veramente sulle origini e sulla natura di tutto questo
Il terzo emittenza supplice ed è a cavallo
Praticamente
Perché il fuoco devo sei se posso il volo politiche molto vecchie frasi così no
Sotto il tetto storico politica sul posto hanno chi opaca e Teo richiede affaristi creduti Stasi
Benvenuti riscritture il giorno UFO d'un sol Blackberry
Liti ferroso otto giugno letizia Cosimo Trombetta il trio
Se pure tu dei gatti sarebbe utilizzo senza periodo conflitti il fu del Pasok di Accor otto e viene Pasqua il Forlì si imprime
Quasi oppose getto Borloo contrario
Proposte scettici
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Troppo scrittura parto compattato a livelli dei
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Vetro ai fitti UPA couture quello no
Lepre Famous si oggettivo Paradiso
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L'immigrazione
Sì musetto Ostillio all'immigrazione
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Cattolico
Uno dove il finale attenti attenti
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Grosso modo vent'anni fa
In generale questo politically correct che cosa vuole fare vuole unificare tutte le dottrine tutti credo
Vuole che tutto abbia un carattere universale vuole dire che siamo tutti uguali tutti identici
Che non ci sono differenze fra di noi anziché le differenze tra di noi fanno combattute ci dividono portano a dei conflitti
Non tengono conto di nessun tipo di differenza io penso esattamente il contrario
La ricchezza è vita la ricchezza di identità evita la DIC la ricchezza di diversità le differenze sono fondamentali sono la nostra vita perché è da queste differenze che nasce il dialogo
Spetta a noi appunto vedere che l'umanità si sviluppa attraversa la cultura in particolare attraverso l'appartenenza a una cultura poi è chiaro ci sono delle preferenze soggettive individuali
E a questo proposito vi rapporto una sorta di avete otto sull'immigrazione
Se voi per esempio sette è ostile all'immigrazione e siete cattolici
Per ferire Este uno congolese cattolico oppure norvegese attivo
Ebbene dipende se per voi vostro credo il più importante decide è chiaro che darete più importanza a congolese africano e lo accoglierete meglio
Se invece per voi i fattori più importanti sono quelli storici culturali ebbene darete il benvenuto al norvegese
Quindi io vedete la Societ evita dappertutto ed è alla base della nostra identità
Cosa voglio dire con questo che è fondamentale quindi che ci sia questa differenza questo non possiamo continuare a eradicare queste differenze culturali
La differenza storica bisogna avere un desiderio diverso perché tutto questo tutta questa egemonia
è la responsabile della scomparsa dei riferimenti dei nostri punti di riferimento
è l'altro responsabili della scomparsa di un'identità e della nascita invece della malessere dell'entità che vediamo apparire oggi un po'dappertutto
Caro Valente come abbiamo avuto modo di dirti in questi giorni e come abbiamo detto all'inizio di questa presentazione tu sei il benvenuto in Italia e sarai sempre benvenuto in Italia e lo vogliamo testimoniare concretamente con con una sorpresa e do il benvenuto e saluto il ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano
Buongiorno a voi
Quello la moglie Grazia debito
Ministro grazie mille a lei per essere presente questa mattina è un segnale davvero importante per tutti i presenti in sala che sono davvero si Tinaia di persone e soprattutto per Alain de Benoist di ti lascio le lascio la parola
Grazie a tutti il giorno io avrei voluto essere con voi ma sono al ministero dove pochi minuti fa ho presieduto un avvertirci e dedicata all'emergenza in Emilia Romagna quindi non posso essere essere lì con voi a Torino ma ci teneva a portare un saluto perché personalmente anche se non ci conosciamo direttamente io ho sempre apprezzato all'opera di Alain de Benoist lo ritengo uno dei più importanti filosofia noi contemporanei
Lo conobbi per così dire da un punto di vista culturale nei primi anni ottanta quando due amici napoletani
Stamparono per le edizioni Acropolis il libro visto da destra
Un'autobomba otto sostanzioso che personalmente ho letto quello seguito attraverso la rivista elementi io ho letto quasi tutti i libri di Alain de Benoist
Ovviamente non la pensiamo allo stesso modo su tutto per esempio io sono nettamente schierato a favore dell'Ucraina e della difesa dell'Ucraina rispetto all'aggressione russa
Ma alcuni suoi concetti soprattutto la difesa dell'identità del valore dell'identità e della storia di ciascun popolo del sedimento di ciascun popolo ancora la denuncia di una certa decadenza dell'Occidente e soprattutto l'affermazione del pluralismo delle idee
Bellissima a quella sua immagine contenuta nell'ultimo nel penultimo libro dove parla dei giornalisti poliziotti che vogliono imporre la loro visione e sono pronto a processati appena appena
Provi a esprimere un'idea un tantino diverso ecco tutto questo io lo condivido lo condivido verbalmente
E sono assolutamente d'accordo con Alain de Benoist con nelle sue idee rispetto rispetto rispetto a questa a questa visione e Pai fatemi dire anche un'altra cosa
E lo dico per chi ha storto un po'il naso per la presenza di ed ebbe lo avete
Le sue idee sono citate e confrontate magari anche a volte in maniera critica in tutta una vasta filosofia contemporanea
Giorni fa rileggevo dal libro di un professore napoletano molto importante si chiama Gaetano Pecora
Primo Grazia e valori morali ebbene un capitolo di questo libro è dedicato ad Alain de Benoist pecora e molto lontano dalle idee si autodefinisce un liberalsocialista
Insomma decisamente lontano dalle mie idee però ritiene importante confrontarsi con le idee idee Benoit ecco la civiltà del pensiero è corso
Confrontarsi liberamente
Esporre le proprie tesi una dinamica hegeliana tesi antitesi in cui poi evidentemente ciascuno farà la sintesi chi preferito quindi io ringrazio dette nuova lo ringrazio per essere venuto in Italia
Spero di poterlo prima o poi conoscere personalmente perché per me sarebbe davvero un grande motivo di onore grazie
Grazie ministro speriamo di poter organizzare chiaramente salendo vorrà e potrà un evento un'iniziativa anche anche a Roma così ci sarà l'occasione di incontrarvi non so se all'ente di nuovo nel giungere qualcosa è salutare il ministro la cultura San Giuliano che poi deve rientrare essendoci per l'appunto all'emergenza dell'alluvione in Emilia Romagna
Vorrei solo e Pier Silvio sarebbero orbe ossia il debutto risolti personaggi bisogno che Kilani teaser poco chiari fieri
Vi è poi uscita Jacopo fitte dischi dal ponte rapirlo su quale politica io credo Duccio dove il volto del TG tre promosso fu Putin cioè adesso dei passeggeri etiche certo solo oppressi
Dissi nulla no più scettica tutti Niardo chiuse quattro Appiah screziate Cuttitta segnando ben più curativa prezzi paccottiglia
Già anticipa puttini annosa zip valzer lento King indù boccoli
Proposta Lobo che luogo Dossetti previsti a fare ora virtù oppose salme di evasione
Buon pesce la puntigliosa e starebbe e vetro Matteo al sentire
Nel salotto e devasta il tris Moratti
Ringrazio il ministro per la sua indulgenza per le sue belle parole nei miei confronti
E ne approfitta per dire che
Sì ci sono poste delle dure vertenze sulle se l'Ucraina che nella stampa ha citato ma la stampa citato altre cose mi hanno definito come un Putignano
Ora io non so nemmeno che cosa sia un Putignano non so che cosa significhi ma non sono neanche un serie Schiano per così dire quello che posso dirvi però è che l'Europa l'Europa in questa triste vicenda poteva veramente mediare per evitare questa guerra devastatrice
Subito
Procuratore occorra risulti Abu al netto ossia ultimi dischi
Politica questo è presente io
Acampora
Lascia perché era assieme
Il luogo
Conto sui cioè l'apertura cretino
Un bel socia troppo al decreto il folto il Sorgo coperto tutto il Tecoppa artista un suo short term prosciolti teso consiglieri
L'empirista era contesa Meurthe gli steward da Defoe Stasio dallo cioè fra pretesa Gropparello
Ripristino dura chi ritiene io pilota osserva derisa Opel terrestri
Ed esame del resto noi leggiamo dono apposte
Avvenga accudire io Recoba
Pietre Ussi difficile e decisis
Vorrei aggiungere ancora una parola e l'intenzione del ministro
Mi rendo conto a che punto il suo compito è pesante
Perché
Essere ministro della cultura non è un lavoro sul secondario non è un lavoro depurativo ma è qualcosa di essenziale
Il ministero della Difesa combatte con armi reali
Mentre ministero della cultura possiede le armi dello spirito possiede le armi del pensiero possiede le armi per combattere le difficoltà e questo è decisivo
Ministro non so se vuole aggiungere qualcosa in conclusione
No io penso che un giorno riusciva a incontrare allenterebbe rimanere a vivere con lui una lunga una lunga conversazione ripeto ho conservato nell'aria scaffale domestico i suoi i suoi libri più di me li potrà magari anche autografare ripeto entrambe penso pensiamo alla ciclicità delle a un confronto delle idee quando lei telefono altre sono elevati e non hanno paura di inquilina contaminati diportisti e di poteri ufficiali
Lasciare io sono un ex giovane atti diciamo poco più che ventenne ha letto i libri guide Beloit e quindi già questo è un fatto importante
Grazie grazie mille ministro
Davvero passo la parola allora l'assessore marrone per un'altra domanda dell'animo
Grazie mille Francesco sito diversi anni fa grosso modo venti il dibattito era stato richiamato dalla valutazione se inserire o meno i riferimenti alle radici culturali dell'Europa nella costituzione europea e poi un dibattito che si è un po'perso poi negli anni ora noi andremo al voto in tutta Europa il prossimo anno proprio per eleggere il Parlamento europeo e si presume che ci sia una netta affermazione o quanto meno un rafforzamento della rappresentanza conservatrice
E già si parla dell'ipotesi che dall'attuale assetto di larghe intese popolari socialisti posta invece nascere un'alleanza popolari conservatori volevo chiedere ad Alain de Benoist secondo lui qualora questo quadro si realizzi possano seppur nella sua opinione favorire o meno una affermazione della questione identitaria anche con politiche attive e concrete con un ritorno della politica un'affermazione della politica rispetto alla finanza in ambito europeo e quindi in questo quadro una riaffermazione anche della questione identitaria
Otto pianterreno cioè il sit-in fissi può aggettivi affissa Ettore iniziative il possibile
Metto in guardia procedevano allora
Presso il sacco a pelo accluso circhi permette a tutt'oggi mi evolutivo SIU Chiurchiù Valerio dolosi politiche sostiene più dire pretende in maniera dice che erano a Rocco
Dopo trova Graffeo Porto e dentro se ora il consiglio di al declino Histoire
Che Rocco ed ecco un nuovo luogo Histoire
Un giovinetto Iliev Totò sbrigativo
La giusta poi Garden Route sparse com che invidia del capo che prosciolti Fukuda ed ENI
I e obblighi
Certo appello alla vuol posto ubriaco batte affanno
E tutte al tema ci porta sulle porte
Offre il premier Ettore guarda il flusso il reato L'histoire vetture prodotte De Paolis Sorbo
E dei padri Guido
Il fosso subire offese e Desault e poi UBS precise Pericles
Do la cresta ostile
Gli USA volteggio Gold sciolto ovvia e Osvaldo
Delle società chiedo Loffredo concluso l'ex articolo coperto ecco il trio italiche fosse talvolta ISPA Dior affetto il gozzo Suso
Certi passato o cioè Shay lo colpì Much basse
Lo pace depositato oltre di consolazione
Il Polo qualche a volte ALTEC ad bicchieri
Basket Bruson sai niente Gran Sasso tu sei al top dunque nessun uso
Il Druso apporre condizioni tra gli Ubu composto
Persone del sole cioè appalti ottenuti Egna
Il via dopo ridotti i tempi il Pardo il costo il suo sostegno al queste qua il posto il suo sosia hanno a parte io bisogna c'è tutto appalti o che la divisione il costituite dà diritto all'alloggio che ingiustizia appartiene
Tutto è possibile Etò in giro
Il fosso infetto Frabo
E dopo fare tutti sono tu
Dopo più schivo e non lo so Pollack occipite il suo vecchio va da orso rosso terrà disse Eros
Per reagire appassite e uccide la libertà dei capogruppo del fondo il pluralismo pensiero va bene
Per l'esordio l'esame di vittime lecco il tenero le porte
Oscilla chiede perciò dalle ditte
Chi su
Io avevo promesso a Blob
Se il Santobono Berman Tourist orario e l'UFO bond la libertà che
Beh in quanto intellettuale è difficile rispondere a quello che lei mi chiede ma quello che è vero è che sono favorevole alla presenza della cultura nella politica
Noi dobbiamo lavorare perché le persone riscoprì di una storia ritorno alla storia
Noi oggi abbiamo tendenza a definire il passato come uno passato criminale età condannare
Facciamo un mea culpa definendo civili difendendo questo passato insopportabile
Ma è realtà tutti i popoli hanno agito nel bene e nel male ci sono stati periodi della storia scuri e periodi luminosi per tutti i popoli
Vedi che lei diceva nell'antica Grecia che si sono fatti grandi cose nel bene e si sono fatti grandi cose nel male
Ma in ogni fase sono fatte grandi cose e si sono fatti grandi cose anche nella cultura italiana nella cultura francese nella cultura spagnola grandi cose
Il passato non deve essere una consolazione ma deve essere guardato con l'amicizia perché il passato ci insegna a fare nuove cose
Non ci si crea a partire dal nulla non si crea una identità a partire dal nulla dobbiamo costruirla sulla base delle perdite
Ogni e attraverso questi arrivare a una continuità per poterci arricchire per poter trasmettere e dobbiamo trasmettere queste trasmettere una fiamma non trasmette delle cene
La continuità della storia quindi va verso la libertà adesso il pluralismo
L'adesso individualità culturale e questo ci fornisce porta ad un ad un'Unione che porta a una maggiore libertà che è fondata sulla libertà di tutti
Ieri sera siamo stati a cena insieme e mi raccontava grande Benoit
Che nel corso della sua vita a conosciuta alcuni dei principali autori pensatori
Europei del Novecento conosciuto mi raccontava a Karachi mite ha conosciuto Ernest Young e anche tanti autori italiani ora dovendo brevemente provare a tracciare un Pantheon
Del pensiero non sapere anche come deferirlo perché sarebbe riduttivo dare delle etichette però un Pantheon del de del pensiero e controcorrente utilizziamo questo questo termine secondo lei anche in base alle persone che ha che ha conosciuto mi mi citava visitava per esempio Volpe visitava quarantotto e altri
Pensatore che Tajani a suo giudizio quali potrebbero essere alcuni riferimenti particolari per le giovani generazioni che lei ha conosciuto che dovrebbero essere letti e approfonditi
Sì giudice teschio Guede occulte Concudu volse Barroso voluto inglesi giullare zen
Gli edifici dovettero il sottogruppo otto io voto di Rosci posso più un lungo il tempo la potevo puntigliosi petto bisogna portò più farne uno contrario
Io record dopo due tutto è o sul posto e ha avuto il filosofo Chivu fastidiose
Freschi tra le sopra ed è anzi riempire apparso dette Dosso Ulivo chi soccorre quel vessillo Toto di Tolosa dei suoi Scotti l'altezzoso credo sono troppo lire investite Luperto d'autore l'attacca la dark del panna da scisti Ladakh sessione lui che offre a uso atto autismo ladri sostiene al e politiche
Vecchi lo chiamo fu alte che ha prodotto o Sosa e trolley Bem diretto boh ossia nei ne ho voi a Osio e pièce abolì tubo a loro Siola Luppi dove uso dei soci nacque da una posizione torna ad alti
Prezzi no
Sette otto l'antipolitica
Nel sorvolare docce a combattere l'antipolitica
Vedo che c'è un batterio autoptici e battagliero distonia decide chi corde la strage di alloggi decotti poste duecentodiciotto europeo sui tutto può
Una troupe
Low cost cioè io proceduto a dovere si è tradotto in lire sottolineo cucù
Dal quarto usuranti specchietti
E adesso il peggio che vogliosi Itri
Dei cru dappertutto sarà chiuso il trenta e son vederli vecio ottusa chiusi tre
La scuola che il chiostro con la scrutano obiettivi sanzioni
Grazie mille per questa domanda sì mi ha incontrati tanti forse questo anche dovuto ad Litta
Sì c'è un Pantheon vero c'è un Pancho dei grandi però per me sarebbe difficile sarebbe complicato paragonare uno all'altro ma sono certo mi ritengo un filosofo mi ritengo anch'io uno storico lo studioso è forse chi mi ha influenzato molto è stato onesti anch'quando ha scritto un s'il aveva già settantacinque anni
E parla della figura dell'anarca che non è un anarchico e chi anarca è la persona che osserva
Che osserva dall'alto senza prendere direttamente parte a quello che avviene nella vita politica senza cassa che s'lasciarsi coinvolgere ma guardando dall'altro tutto scorrere tutto riguardando tutto
Sulla lunga durata
E oggi io mi ritengo un po'menarca io sono questo osservatore guarda scorrere ma guarda in maniera attenta
La vita politica e mi ritengo anche uno storico quello che a osservate intimamente attentamente e la geniale regia del pensiero
Mi permetto di dargli un consiglio qual è il mio così gli abeti leggere leggere molto ma leggere con uno spirito curioso con curiosità si esita e della curiosità
E si perde l'Energia soprattutto la curiosità ebbene non centrale Tarzia già vecchi
Grazie un'ultima domanda ci siamo soffermati nel corso di questa chiacchierata su una pars destruens se sottolineando quelli che sono di problemi che ha vissuto l'Occidente che a tutt'oggi l'Europa ma credo sia necessario anche fare una breve riflessione sono pars construens ovvero secondo lei c'è speranza per il futuro dell'Europa se speranza per il futuro dell'Occidente
Voglio aggiungere spola beh diffuso da poco
Gli ha chiuso per le scuola Pascoli stuoie chiusure
Rischio davvero abbia te dei travestiti
L'Histoire segreto band per Linda tolti
Buona Pasqua agli atti frutto di scuola
L'esperto
Lella il figlio
Se tu Vertigo Ubuntu
Per me Histoire aiuto Ralli Stories sitter Bebe del feto periurbane
Metto le che stiamo dicendo Sirio l'ottimismo Urp esibisco SEPA senza porto foto ossesso no
So che il fuso con l'altro capetti check list ora e produrre la storia esserlo cioè aperta
C'è sempre speranza ma perché c'è sempre speranza
Perché la storia è sempre aperta la storia non è mai finita la storia e quel qualcosa di inatteso ecco perché c'è speranza la speranza e l'apertura al mondo e la storia che va al di là dell'individuo
Al di là di tutto quello che può essere l'ottimismo di quello che può essere il pessimismo ecco perché come ho detto la storia è sempre aperta
Grazie grazie di cuore a da rendere nuova un forte applauso
Speriamo di poterci rivedere presto in altre appuntamenti in Italia una nota di servizio per chi fosse interessato a leggere il libro delle Ande rinnovato lo trovate qua destra grazie ancora a tutti